Siti UNESCO in Ucraina

unesco ucrainaL'UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura) nel 1972, ha istituito un organismo atto a conservare e preservare particolari siti, località o proprietà di valore inestimabile per l’umanità intera. In Ucraina sono presenti diversi siti UNESCO, di carattere culturale e naturale. Tra i primi si annoverano due importanti monumenti nazionali, situati nella capitale Kiev: la Cattedrale di Santa Sofia con il complesso degli edifici monastici ed il Monastero di Pechersk Lavra (abbiamo dedicato uno spazio apposito nella sezione su Kiev). 

 
A questi si accompagnano altri importanti monumenti, situati nella città di Leopoli: infatti ad essere sitocentro storico leopoli UNESCO è l'intero centro storico urbano, rimasto intatto ad assalti e guerre e caratterizzato da numerosi edifici in vari stili architettonici, come quello barocco. L'Unesco ha eletto il centro storico di Leopoli a sito dell'Umanità, per "l'eccellente esempio di fusione di tradizioni architettoniche ed artistiche dell'Europa orientale con quelle italiane e tedesche". Tra i monumenti inclusi ci sono il Castello di Leopoli e le sue cinque chiese, il cuore del centro storico (Seredmistia) con piazza Rynok e gli eleganti palazzi che la circondano (in stile rinascimentale, barocco ed impero), la chiesa Uspenska ed annessi edifici, la chiesa Armena insieme al convento benedettino, al palazzo del vescovo e alla colonna di San Cristoforo, la cattedrale metropolita, il monastero fortificato di San Bernardino, l'Arsenale reale e diversi altri monumenti (si veda la sezione relativa a Leopoli, nella Guida alle città dell'Ucraina).
 
residenza metropoliti chenrivtsiTra gli altri monumenti presenti nel paese, è da require_oncere quello della città di Chernivtsi, il grande complesso universitario già Residenza dei Metropoliti della Bucovina e Dalmazia (durante l'impero asburgico, il Metropolita della regione Bucovina aveva giurisdizione sulla Dalmazia ortodossa, ai confini opposti dell'impero). Si tratta di un'altra eccellenza storica e culturale dell'Ucraina, iscritto nella lista Unesco non solo per lo stile XIX secolo o per la sua enorme estensione (monastero, seminario, edifici, chiesa, giardino e parco), ma anche per rappresentare la tolleranza religiosa presente nell'impero austro-ungarico durante il dominio in Ucraina.
 
Altro sito UNESCO dell'Ucraina è l'Arco geodetico diarco geodetico di struve ucraina Struve, una serie di triangolazioni geodetiche, posizionate in modo da formare un'estesa catena lunga quasi 3000 km, che va dal Mar Nero e fino alla Norvegia. Le triangolazioni geodetiche vennero inventate dallo scienziato Friedich von Struve nella prima metà del XIX secolo e consistono in una serie di posizionamenti (colonne, rocce, buche, ecc), capaci di determinare le distanze tra punti diversi tra loro; all'epoca con queste elementi si riuscì a determinare la forma esatta della terra. In Ucraina sono presenti quattro triangolazioni: tre nell'Oblast di Khmelnytsjyi (a Katerinowka, Felschtin e Baranowka) ed uno nell'Oblast di Odessa, presso Nekrasivka.
 
Infine, tra i siti UNESCO dell'Ucraina viene annoverata un'attrazione naturale, le Foreste primordiali di faggi dei Carpazi, comprese tra i territori dell'Ucraina e della Slovacchia. In Ucraina sono situate tra i monti di Rachiv e di Chornohirskyi.
 
L'Ucraina ha fatto anche richiesta di altri 15 siti da poter require_oncere nella lista Unesco e cioè:
 
Santuario di Chernihiv starodavniy (X secolo), Riserva e tomba di Taras Schevchenko (1861), rovine dell'antica città di Cherson (presso Sebastopoli, IV secolo a.C.), Riserva Nazionale steppa di Askaniya Nowa (1874, dimora dei cavalli Prezewalski), Canyon di Kamenets-Podilsk (XIV secolo), Parco botanico di Sofiyvsky ad Uman (1796), Palazzo dei Khan di Crimea di Bakhchisaray (XVI secolo), sito archeologici di Kamyana Mohyla (VII secolo a.C.), Fortezza di Sudak (in Crimea, VI secolo), Osservatori astronomici dell'Ucraina (del XVIII secolo, Kiev, Odessa, Crimea e Mykolaiv), centro storico portuale di Odessa (1794), chiesa di San Cirillo e Sant'Andrea di Kiev (XII secolo), chiese in legno dei Carpazi (in Ucraina circa 1900 esemplari), Porti genovesi della Crimea.

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