Ucraina

L’essere stata lontano dall’influenza russa per un secolo e mezzo ha fatto di Chernivtsi una città cosmopolita, vivace e mitteleuropea. Situata nella regione sud-occidentale dell'Ucrania, la città si arricchisse di diversi stile architettonici, dal bizantino al barocco, con edifici dalle facciate ricoperte di foglie di vite che si affacciano su strade perfettamente tenute.

 

Insieme ad altri centri storici, Chernivtsi è uno dei massimi centri culturali dell'Ucraina occidentale, sia a livello storico, che educativo ed architettonico. Non stupisce che la località sia stata soprannominata 'Piccola Vienna'.

 

Tra storia e leggende la città è arrivata fino a noi intrisa di atmosfere d'altri tempi. I racconti leggendari parlano di di una città-fortezza dai colori scuri, per via del nero usato nelle pareti della cinta muraria (era in effetti legno di quercia scuro), mentre la storia ha portato  testimonianze archeologiche rinvenute nella zona circostante, le quali indicano degli insediamenti di tipo neolitico, così come quelli di altre civiltà più recenti appartenuti all'Età del ferro e del bronzo. Nella parte a nord-est della riva del fiume Prut si trovano situati i resti di una fortificazione, probabilmente costruita dal principe Yaroslav Osmomysl. 

 

In città non si rimane di certo delusi dalla cultura che pervade ogni angolo del centro urbano, tra musei, teatri, orchestre, biblioteche e centri culturali di pregio. L'architettura di Chernivtsi rimane una delle sue maggiori attrazioni: essendo stata parte dell'Impero austro-ungarico, la città è stata influenzata, se non legata, alla cultura tipica viennese e ungherese. Principali stili architettonici presenti all'interno della città sono quelli della Secessione viennese, il neoclasssico, il barocco, il tardo-gotico, bizantino e frammenti di architettura tradizionale moldava e ungherese, così come Cubismo. Si veda, tra tutti, la slendida costruzione della Residenza dei metropoli della Bucovia e Dalmazia, oggi sede dell'Università e inserito nel 2011 nella lista UNESCO come Patrimonio dell'Umanità.

 

Nel viale pedonale più grande della città, Vulitsya O Kobylyanska, la gente passeggia rilassata tra gli alberi, prendendosi da bere o mangiando nei vari caffè e ristoranti, o semplicemente guardando le vetrine dei negozi. Si noteranno poi i cortili, di chiaro stampo ottomano, con i balconi in legno e le scalinate coperte. Proseguendo verso est, non distante da O Kobylyanska, si può visitare la Cattedrale armena, di stile armeno antico, risalente alla metà del XIX secolo. Il suo interno contiene molti pregevoli dipinti e un organo dall’acustica eccellente.

 

Proseguendo lungo il viale si arriva alla piazza più antica della città, Tsentralna ploshcha. Anche qui si trovano degli edifici meravigliosi, risalenti al XIX secolo. Uno dei più belli è quello che ospita il Museo Regionale (con testimonianze etnografiche finemente decorate e dipinti del XX secolo): si tratta di un edificio d’inizio secolo in stile art nouveau con un’imponente scalinata centrale. La città di Chernivtsi dista circa 400 km da Kiev; per raggiungerla in treno dalla capitale ci vogliono 11-13 ore circa, con gli autobus qualcosa di più. È presente, poco fuori città, l'omonimo piccolo aeroporto di Chernivtsi.