Ucraina

Kiev, capitale dell'Ucraina, è anche il centro culturale della nazione e vanta numerosi musei e gallerie d'arte. In un concentrato di storia ed arte, viene raccontato il percorso di una nazione ricca di cultura, dai tempi più antichi, al periodo di transizione socio-economico alle nuove proposte per un futuro sempre più prossimo.

 

I musei di Kiev sono circa una sessantina, di seguito presentiamo una carrellata dei principali, da non perdere.

 

 

 

Grushevskogo 6

Tel: + 380 44 2286429

Kiev

Il museo nasce circa un secolo fa, con il nome di Museo Civico delle Arti. Oltre a contenere opere di  Shevchenko, Repin, Borovikovskiy, Tropinin, Pimonenko, Vrubel, Narbut, Murashko, Krichevskiy, ci sono anche anche diverse collezioni di aree come la Galitsia e le più orientali zone di Tchernigovshina, così come capolavori d'arte ucraina da Mosca a San Pietroburgo e anche artisti ucraini che vivono nel resto dell'Europa e in America. L'attività di raccolta di opere si fermò durante il periodo sovietico, soprattutto durante la repressione di Stalin, e una grande parte della collezione è stata purtroppo dispersa, ma oggi il museo vanta opere nuove e varie provenienti da altre collezioni museali. Tra tutte si ammira l'icona di  San Giorgio risalente al XII secolo, opera di Kazimir Malevic.

 

Sichnego Povsstaniya 25

Area: Monastero di Pecherskaya lavra

Kiev

Uno dei musei più interessanti della città, situato nel territorio di uno dei due siti UNESCO di Kiev, il Monastero di Pecherskaua lavra (l'altro è la cattedrale di Santa Sofia di Kiev). La mostra espone gioielli lavorati in metallo sin dall'epoca degli Sciti (o Saka), una popolazione seminomade proveniente dalla Siberia del sud e stanziatisi nelle steppe dell'Ucraina. Il percorso storico presentato dal museo arriva fino ai tempi odierni. Tra le collezioni sono compresi i tesori del tumulo Gaimanov e del tumulo Tolstaja, risalenti al IV secolo a.C.  Tra i tesori del museo figura anche la tomba di una regina scita con il suo bambino; la guaina d'oro di una spada Scita (akinaka), decorata con rilievi e poi ancora maschere traforate, targhe d'oro e pendenti, una serie di gioielli, e tanto altro. 

 

Sichnego Povsstanniya 21

Kiev

Situato dietro la Chiesa di San Nicola, il museo propone interessanti esposizioni sulle attrezzature usate nel mondo dello spettacolo ucraino a Kiev. E' l'unico museo nel suo genere nel paese e propone una vasta carrellata di oggetti e documenti della storia del teatro, della musica e del cinema. La collezione è stata inaugurata nel 1923 e sin da allora è parte di studi e ricerche del settore culturale della nazione. Nel complesso, la struttura è anche caratterizzata da incontri creativi, convegni scientifici, laboratori e presentazioni in genere, grazie al connubio artistico iniziato negli anni '20 dalla compagnia teatrale di  "Berezil", che require_onceva uno dei personaggi di spicco del teatro ucraino, se non il più grande, Les Kurbas (1887-1937). 

 

Reytarska 13

Tel: + 380 44 2296552

Kiev

La Galleria ARTEast è un concentrato d'arte, da quella classica e contemporanea a quella che racconta di realismo socialista e arte popolare, compresa la promozione e la vendita di arte ucraina. La galleria continua la tradizione culturale un tempo presente nella via, che nell'attuale posizione ospitava quello che erano considerato il centro della vita culturale della capitale dell'Ucraina, il Ballet Studio di proprietà di Yuriy Davydov e l'Opera Studio. La Scuola, una delle più prestigiose del mondo, ha influenzato diversi altri corpi da ballo in Europa ed oltre. L'accesso alla scuola era libero e l'unico criterio per poter far parte del suo prestigio erano merito e capacità artistiche. 

 

15 Tereshenkovskaya 

Tel: +380 44 2353290

Kiev

Il museo è anche conosciuto con il nome dai suoi fondatori, Bogdan e Varvara Khanenko, e venne inaugurato nel 1919 grazie all'originaria collezione privata dei due coniugi. Al suo interno è compresa una delle maggiori collezioni d'arte straniera dell'Ucraina, ben oltre 20.000 pezzi d'arte, dall'antica Grecia a quella romana, italiana, francese, spagnola, fiamminga, persiana, asiatica e altro. Il museo venne costruito da un famoso architetto di San Pietroburgo, F. Meltzer, nel XIX secolo, e in seguito ristrutturato secondo i desideri della famiglia Khanenko a rappresentare varie epoche storiche.. L'architettura ad oggi rimane in stile rinascimentale.

 

Ivan Mazepa 44

Kiev

Impossibile da non visitare e non solo per la grande statua della Madre Patria che imponente ruba la scena al panorama. Il museo venne edificato come testimonianza degli eventi della Seconda guerra mondiale (considerata come una grande guerra combattuta per la patria) ed è situato nel quartiere della parte meridionale di Pechersk a Kiev. La sede del museo venne cambiata ben due volte, fino all'apertura dell'attuale avvenuta con una cerimonia solenne il 9 maggio 1981 (Giorno della Vittoria Leonid Brezhnev,  leader sovietico dell’epoca)  Il 21 giugno 1996 il museo ha acquisito lo status di Museo Nazionale. Siamo di fronte ad uno dei musei più grandi dell’Ucraina, e tutto ruota  intorno alla famosa statua della Madre Patria, altra 102 metri e di ben 530 tonnellate. Il museo occupa in una vasta superficie sulla collina che guarda verso il fiume Dnieper. In esposizione si possono trovare le armi usate dall'Unione Sovietica dopo la Seconda Guerra Mondiale, documenti e altri reperti. Le sculture sono il simbolo della coraggiosa difesa del confine russo dall'invasione nazista del 1941, delle atrocità subite, delle battaglie dei partigiani e di quelle del Dnieper del 1943.

 

proprio a sud della torre campanaria, si trova la residenza del Metropolitan, dove una volta viveva il capo della Chiesa Ucraina. Ora è un museo che sta lentamente arricchendo la sua collezione sul costume e l’oggettistica nazionale.

 

Interessante museo situato in un negozio di stampa del XVII secolo, proprio dietro la Cattedrale della Dormizione. All'interno sono presenti anche alcuni manoscritti che risalgono al periodo più antico di Kiev, la Rus di Kiev. 

 

Residuo del periodo sovietico. Non è una mostra di alto valore storico, se non nel fatto d'essere un elemento che aiuta a capire meglio la mentalità culturale sovietica durante gli anni ’70. Seguendo una linea continua di microscopi, i visitatori possono vedere cose come la parola “pace” scritta su un capello o i ritratti di famosi eroi sovietici incisi su semi di papavero.